Poco tempo fa pubblicavo su FB questo mio post che chiunque poteva leggere
“Un cambio di amministrazione ristabilirà all’interno di “Soc. per Cornigliano” quell’equilibrio politico che adesso non c’è.”
Al post sopra, che chiaramente faceva riferimento alle prossime amministrative, non tardava l’attacco personale del Presidente Paolo Fanghella di Società per Cornigliano (SPC) che riporto integralmente quì sotto.
“Mi rendo conto che l’essere stato escluso dalla Proloco non essere riuscito a gestire “senza titoli” villa Bombrini non aver potuto decidere sula gestione dell’ex mercato possa renderla nervoso ma per entrare nel merito sulle decisioni bisogna avere le idee chiare e non fantasticare come proporre di fare una pista di pattinaggio su ghiaccio nell’ex mercato ipotesi che neanche un fumettista avrebbe proposto visto il tipo di struttura. Puo’ continuare a fare le sue fantasiose esternazioni ma la credibilità la si conquista con la serietà e con delle proposte costruttive.” (P. Fanghella, ndr)
Segue la mia pubblica risposta
Caro Presidente Fanghella dalla sua risposta si capisce chiaramente chi tra i due è più nervoso in questo momento. Chi vive e ogni giorno fa le sue battaglie nell’interesse di un’intera Comunità o chi vede a rischio la sua poltrona? Non faccio mai polemiche ma mi limito sempre a riportare la realtà dei fatti nel modo più semplice possibile perciò cercherò di sintetizzare al massimo la mia risposta al suo attacco personale.
Quella di voler gestire “senza titoli” villa Bombrini e francamente talmente una “bufala” che non mi sento di commentare. Vera e verificabile tra il suo staff è invece la collaborazione che il sottoscritto ha sempre dato a titolo personale e attraverso la Pro Loco, alla buona riuscita di ogni evento in villa anche se organizzato da altri soggetti.
Le motivazioni della mia fuori uscita (sofferta) dalla Pro Loco e dalla direzione editoriale de “Il Corniglianese”, che in prima persona ho voluto e contribuito a creare più di un decennio fa, sono pubbliche, tracciabili e ben note a tutti per cui è inutile che gliele ricordi. Una scelta per me difficile che lascia una ferita aperta.
Qualche parola in più invece l’ex mercato la merita. Lei ha sempre affermato che SPC non decide a chi assegnare le opere svolte ma a farlo è l’amministrazione eppure adesso sembra gioire del fatto che l’ex mercato, per fare un dispetto al sottoscritto, sia stato assegnato ad un singolo soggetto privato per farne una palestra per la boxe e non alla Comunità per un suo utilizzo multifunzionale come cinema, teatro; mercati estemporanei multietnici, km zero, ecc., mostre, concerti, esibizioni ginniche, ballo; tornei scacchi, biliardo, ping pong, sala da ballo e perché no durante le festività natalizie ospitare una pista di pattinaggio su ghiaccio che lei definisce “fantasiosa” che avrebbe attratto tutta la città. Un vero toccasana per il sofferente commercio di prossimità.
Parliamo adesso di serietà, credibilità e etica con la premessa che ho sempre pubblicamente difeso SPC, nelle mie esternazioni quando veniva considerata, da certa politica, come una sorta di bancomat. Vogliamo parlare di Via Cornigliano, lavori fatti (male) e rifatti con altri costi e idem per l’area ex Dufour e della discutibile vigilanza tecnica sui lavori svolti da parte del committente SPC? Vogliamo parlare dell’ammaloramento dei prospetti di villa Serra pochi mesi dopo il suo restyling e della pavimentazione appena rifatta di via Cornigliano e sapere così se ci sono responsabilità d’impresa? Vogliamo parlare delle aree di Bombrini e del mancato coinvolgimento dei cittadini nelle scelte e dell’infelice proposta di mettere in quel luogo un autoparco che ha causato la fine della presidenza Repetto; unica persona ad aver girato i denti ad una amministrazione arrogante? Perché anche lei come aveva fatto la Repetto non ha difeso le sue scelte sul destino di quelle aree e i cittadini hanno dovuto ricorrere al TAR? Vogliamo parlare della passerella fatta fare da lei all’allora candidato Bucci al Centro Civico a pochi giorni dalle elezioni in netto contrasto con il Codice Etico di SPC? Vogliamo parlare di oltre una anno di reiterati annunci degli interventi su rotonda Massena e valletta rio S. Pietro? Queste sarebbero la serietà e le costruttive proposte che lei ostenta?
Caro Presidente a perderci non è stato il sottoscritto ma un intero quartiere, il suo sofferente commercio, la sua socialità e tutto questo con il suo silenzio assenso.
Sa Presidente quale è la differenza tra me e (purtroppo) tanti come lei che solo perché hanno in mano i cordoni di una borsa (soldi nostri) e occupano posti di un “potere” fasullo perché trombati dalla politica vera dei palazzi che è storicamente obbligata a dare dei contentini qua e là, è che io certamente nei prossimi mesi sarò ancora qui a difendere il mio territorio a prescindere di chi sarà al governo di questa città e lei invece non si sa.
riccardo ottonelli

Maura
22/02/2025 at 11:39 AM
Bravissimo Riccardo!!! Dovremmo scendere tutti in piazza a protestare e dare voce alle tue parole….ma purtroppo mi sembra che a pochi interessa il bene x cornigliano (tra questi tu) grazie x la tua tenacia