Il Deposito Derrick Aeroporto (containers vuoti) è stato il teatro di una folle gara con assegnazione al Gruppo Spinelli (solito dilagare in ogni angolo del porto) di una sub-concessione di aree del demanio aeroportuale, previa indizione di una folle gara indetta da AdSP la cui legittimità è tutta un programma.
Si parla di m2 24K che Derrick ha in assegnazione “temporanea” (andazzo alla genovese…) dal 2013, a compensazione per la forzata rinuncia alle sue aree-deposito Borzoli temporaneamente cedute al Consorzio Cociv per i cantieri del 3°Valico (per esecuzione opere compensative 3°Valico costituite da 2 gallerie che collegano il casello A10 GE-Aeroporto con Borzoli, inaugurate nel 2017).
Non si comprende la ragione per la quale AdSP anziché optare per la liberazione delle aree, per finalizzare gli importanti investimenti aeroportuali, le abbia messe in gara ancora occupate da Derrik come se nulla fosse, gara del 2022 vinta poi dal Gruppo Spinelli, quasi come se la subconcessione non fosse stata temporanea, e mettendo nei guai Derrick impossibilitata a tornare nel deposito di proprietà delle suddette aree di Borzoli non ancora disponibili. Una colpevole insensatezza.
Poi ci sarebbe da chiedersi quale fosse l’entità del reale oggetto del contendere, e quale inerzia abbia generato ritardi nella riconsegna delle aree di Borzoli, e qui credo che un chiarimento con nomi, cognomi e indirizzi sarebbe una operazione di trasparenza più che dovuta all’opinione pubblica, ma l’opacità la fa da padrone.
Non mi risulta che il Tribunale abbia stigmatizzato il comportamento di AdSP e di Aeroporto SPA, che a mio avviso è pesantemente criticabile, quanto incomprensibile, salvo incamerare i 30 denari per il tempo di occupazione aggiuntiva delle aree. anziché metterle realmente a frutto realizzando gli impegni presi da aeroporto con ANAC e con l’opinione pubblica genovese, ubriacata da anni di rendering-farsa, da una classe dirigente di centrodestra gravida di vane promesse.
La nuova data solennemente promessa dall’attuale gestore delle aree, appunto la società Derrick, di liberazione dell’area, ossia il 31/12/2024, sta saltando, come era ampiamente prevedibile, e vedremo quando la disponibilità totale delle aree sarà effettiva, a Genova di “temporaneo” non c’è nulla.
Ma davvero non si potevano puntare i piedi in modo anche clamoroso, tutti indistintamente gli interessati, a qualunque titolo, con la pletora di blasonati commissari, imprese, Enti Locali a vario titolo coinvolti nella vicenda, per accelerare la follia che ha ritardato la riconsegna delle aree di Borzoli al legittimo proprietario? Probabilmente che le cose andassero così è convenuto a tutti, e ai genovesi restano le pive nel sacco, according to the best (local) traditions.
Peccato che il Dr.Bucci, interventista genovese del decennio in qualche modo coinvolgibile data la sua vigorosa intraprendenza, non importa se millantata o reale indifferentemente abituato a “gestire” le regole e le competenze, non sia seduto nello scranno di sindaco a risponderne, una ritirata strategica in altra mansione che capita a fagiolo a togliergli le stimmate dell’ennesimo fiasco.
Nella foto dal web quella che è stata l’ultima spiaggia di Cornigliano
