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“Autoparco o ciclo a caldo nelle aree ex ILVA”. Delle due l’una
“L’area ex ILVA è l’ipotesi primaria per un autoparco da 250-300 stalli a Genova”. Ripristino del ciclo a caldo: “A condizione che sia compatibile con l’ambiente”. Il Governatore del fare, quello che decide lui, non esclude mai nulla e come al solito non dice mai di SI o di NO a qualcuno. “Vediamo; stiamo valutando; l’ipotesi è allo studio; ecc..” Il plurale maiestatis è sempre presente nelle sue esternazioni. Rimane il dubbio con chi e in quale luogo valuta ipotesi e scelte che determinano il destino di un territorio che condizioneranno per generazioni il futuro e la vita dei suoi residenti. Sullo yacht di qualche intraprendente e empatico imprenditore di turno insieme al quale risolvere tutti i problemi di questa città, ovviamente dopo aver risolto i propri, oppure in un civile confronto con il territorio?
oerre
Giampiero
15/12/2024 at 11:18 AM
Trovo scandalose le continue scelte dell’amministrazione che vanno sempre a sfavore di Cornigliano Ligure, che in fatto di servitù non gli si è mai fatto mancare nulla, ora però è giunto il momento di dire BASTA ! Le reazioni a seguire quest’altra scellerata imposizione non saranno certo lievi da parte delle associazioni, comitati e residenti !
ilcornigiotto
15/12/2024 at 4:52 PM
La cosa più scandalosa è questo atteggiamento di arrogante imperio per cui nulla contano i cittadini trattati come sudditi.